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UNA SPERANZA O UN PERICOLO?

Anno 2024/25 Sede Garbagnate Milanese  (Modifica di Calendario)

VENERDI’ dalle 14:30 alle   15:30

NOVEMBRE  8 – 15 – 22 – 29 DICEMBRE    6 – 13 (agg)

Docente: Prof.ssa Lia PROVEZZA

Docente di storia e filosofia presso il liceo scientifico Russel di Garbagnate Milanese e presso l’Istituto Carlo Emilio Gadda di Paderno Dugnano.

Argomenti e descrizione del corso:

I pareri sull’intelligenza artificiale sono estremamente discordanti: molti ricercatori scorgono nell’IA nuove e sorprendenti opportunità di miglioramento globale, non sostituendo le persone ma migliorando le capacità umane; altri, tra intellettuali e scienziati, lanciano allarmanti dichiarazioni sulle conseguenze catastrofiche non solo dall’uso dell’IA ma soprattutto dallo sviluppo delle tecnologie informatiche sulla vita dell’uomo e del pianeta.

Difficile stabilire chi ha ragione, l’IA è già entrata nelle nostre vite, le ha già cambiate e come ogni novità ha prodotto danni e miglioramenti.

L’unico strumento che abbiamo per non essere dominati, strumentalizzati dal nuovo è la consapevolezza di cosa esso può fare, del ruolo che gioca o può giocare nelle nostre vite e di uscire dall’inerzia morale, intellettuale, psicologica a cui il mondo del computer ci sta abituando.

L’IA potrebbe aiutarci a migliorare o ci sostituirà, rendendoci schiavi? E’ una sfida impegnativa a cui ci si prepara con la conoscenza e la riflessione.

 

Popoli, costumi, tradizioni, credenze

Anno 2024/25 Sede Garbagnate Milanese  (modifica calendario)

GIOVEDI’ dalle 16:00 alle   17:30

NOVEMBRE    7 – 14 – 21 – 28 DICEMBRE      5 – 12 – 19 annullata GENNAIO          30  aggiunta

Docente: Dr.ssa Rossana DI SILVIO

Dottore di Ricerca in Scienze Demo-Etno-Antropologiche, ricercatrice e cultrice di Antropologia c/o l’Università di Milano Bicocca. Attualmente conduce ricerche sui temi della disabilità relazionale in età evoluta e della genitorialità e sui temi dell’infanzia nell’ambito della Antropologia Storica.

 Argomenti e descrizione del corso:

Sin dal ‘700, i luoghi e le tradizioni del Vicino (o Medio) Oriente hanno esercitato una grande attrazione in Europa e nel resto dell’Occidente. Viaggiare e conoscere da vicino paesi come ad esempio l’Egitto, la Palestina, la Mesopotamia, la Persia e i popoli che li abitavano e che avevano visto l’alba dell’umanità e delle tre religioni monoteiste, era considerato un segno di grande progresso sociale e scientifico, che andrà a suscitare, nel secolo successivo, anche l’interesse della nascente antropologia culturale.

Seguendo viaggiatori e studiosi, questo corso intende proporre una disamina degli elementi culturali che caratterizzano maggiormente queste aree, questi popoli e la loro storia, stimolando una riflessione critica e una discussione interattiva sulle differenze e le somiglianze, sia interne che esterne al mondo mediorientale, che l’antropologia ha messo in luce.

Agli iscritti si consiglia la lettura delle dispense ‘’introduzione all’Antropologia Culturale’’ reperibili nel Sito della UTE Groane:  Archivio/Dispense/ Corsi 2020-21