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Quando i giganti si incontrano

Ricordo di Claudio Abbado nel decennale della scomparsa del grande direttore d’orchestra.

LA VISIONE DI LEONARDO

I manoscritti di Leonardo sono ricchi di riferimenti a problemi di ottica e di teoria della visione. Questo suo interesse, che ritroviamo negli studi sull’anatomia e la fisiologia dell’occhio, deriva principalmente dalle sue ricerche sulla prospettiva e sulla pittura. La visione consente al pittore di operare “a similitudine dello specchio, il quale si trasmuta nel colore di quella cosa ch’egli ha per obietto”. La sua ricercalo porta a costruire o inventare strumenti che gli permettono di fare osservazioni sempre più precise e le sue idee sono talmente importanti che sono dentro a oggetti che usiamo.